Morto suicida Franco RIba

Pietra Ligure. Tanta incredulità in Riviera per la morte di Franco Riba, l’ex agente immobiliare che si è tolto la vita ieri a Pietra Ligure. “Aveva soldi, auto sportive e donne e faceva la bella vita. Poi la crisi e la brutta malattia lo hanno rovinato”. Così lo ricorda Angelo T., un vecchio amico di Franco Riba. Da qualche anno viveva come un barbone tra Alassio dove gestiva un’avviata agenzia immobiliare, quindi a Loano e Pietra e Pietra Ligure e che ieri mattina si è lasciato travolgere da un treno Intercity alla stazione di Pietra. La stazione della cittadina del Ponente ligure era diventata la sua nuova casa. Già quando era ancora ad Alassio anni fa aveva manifestato l’intenzione di uccidersi. Agli amici più stretti raccontava che il lavoro non ingranava più e che non riusciva più a vendere case e appartamenti. Poi, ad aggravare il suo stato, sono sopraggiunti anche problemi di salute. Qualche mese i medici gli hanno diagnosticato anche problemi di salute. Lo avevamo accolto in casa nostra e lo avevamo anche ospitato per molti mesi, cercando in tutti i modi a spronarlo a riprendere il lavoro. Un giorno l’ex agente ha deciso di andarsene iniziando a vivere come fosse un senzatetto. Spesso diceva di volerla fare finita. Lo aveva detto anche quando era ad Alassio, ma nessuno gli credeva più. Ieri mattina ha iniziato a camminare sui binari, come aveva già fatto altre volte, facendosi investire dal treno che lo ha ucciso. Inutili i soccorsi del 118 e dei volontari della pubblica assistenza che hanno tentato di rianimarlo sotto gli occhi di centinaia di passeggeri scesi dal treno per capire che cosa era accaduto. (Foto Fasano)