I motivi per non votare... Rivoluzione civile...seguono gli altri

riflessione da un articolo di Piero Ricca
Il primo partito da non votare è proprio l'ultimo in ordine di apparizione.Rivoluzione civile di Ingroia, doveva essere il partito del rinnovamento, della società civile, ma  con la formazione delle liste ecco quello che si evince:
Ingroia, capolista in tutte le regioni come specchietto per le allodole, per nascondere chi dietro di lui.
Anche le mancate dimissioni dalla magistratura lo rendono giustamente vulnerabile alle critiche sulla politicizzazione dei magistrati che entrano in politica.
Aggregare a se partitini a rischio esclusione ,come IDV, Rifondazione comunista,Verdi,Pdci,che con il raggiungimento in totale del 4% vedranno tutti i loro dirigenti sicuri del loro posto in Parlamento, come una vera operazione di riciclaggio politico, e perdipiù con molteplici divergenze politiche tra di loro, presupponendo una difficile convivenza.
Il proporsi continuamente al Pd, quando il partito di Bersani probabilmente dovrà , per governare,andare a patti con quel Monti a cui lo stesso Ingroia imputa, insieme a Berlusconi, il momento difficile che vive  il Paese.
La scelta dei candidati, pura operazione di Marketing, altro che democrazia dal basso,  il giornalista Ruotolo, e soprattutto, candidare il dissidente grillino, Favia, per portare via voti al movimento 5 stelle, è tutto ,tranne che una rivoluzione civile. ...(segue)