Già concepire una norma nel 2008 che permette di adeguare una zona alla destinazione urbanistica degli appezzamenti limitrofi è pura follia. E' come dire ,siccome c'è un grattacielo esistente ,vicino ne posso edificare un altro.Ah ma a questa norma si può porre rimedio, si può bloccare la trasformazione edilizia con una semplice delibera in consiglio comunale entro sei mesi dal ricevimento della lettera spedita dal privato.Quindi subito uffici e amministratori si sono attivati per porre rimedio ? Macché tutti si sono dimenticati, Avogadro ,il commissario CEccarelli e per ultimo Canepa, il quale ha subito escluso un suo coinvolgimento...vedremo .Come si fa a credere ad una dimenticanza, non è una lampadina bruciata, si tratta di un altro intervento sul territorio di notevoli dimensioni.POi veniamo tacciati come i soliti inquisitori disfattisti....andremo a fondo anche per questa operazione per conoscere chi sono gli amministratori "distratti".
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